Vi sarà senz’altro capitato di notare che il cognome Placco sia scarsamente diffuso. Secondo i più recenti dati, questo è presente in soli 17 comuni Italiani, prevalentemente al Sud. Si tratta ovviamente di una visione parziale e non sempre corrispondente al vero, che tuttavia rispecchia una particolare e caratteristica “tendenza alla dispersione”.
Il cognome, come scopriremo, ha origine proprio da una diaspora, e tutt’oggi continua questa sua diffusione su scala globale, allontanandosi sempre più dai suoi luoghi di origine, dai suoi natali. Da qui, l’intenzione di realizzare questo portale.
Esistono grandi comunità di Placco stanziati nelle americhe, prevalentemente – anche in questo caso – nel Sud: le terre promesse e le migrazioni di massa spinsero interi nuclei familiari dapprima nel Nord Italia, e poi nel resto del mondo.
Posti sperduti, così come sperduto è il luogo di origine di questo cognome. Un luogo che, a differenza dell’odierna Calabria – più facilmente identificabile – si trova in un parte di mondo poco conosciuta nonostante la sua vicinanza.
È probabile che, almeno una volta nella vita, vi siate chiesti il perché, di questo cognome. Che cosa volesse dire, cosa significasse, da dove arrivasse. Senza però riuscire a trovare spiegazioni soddisfacenti. Ecco, è arrivato il momento di dare finalmente una risposta a queste domande.